Bazzicare FB aiuta a trovare persone particolari, animalisti,
illustratori, giornalisti, scrittori e tutti hanno qualcosa che può aiutare ad
aprire la propria mente. Certo c’è anche gente che non sa che fare per passare
il tempo e manda catene interminabili di Sant’Antonio, avevo appena finito di
leggere l’ennesimo libro di Lars Gustafsson (autore che mi è particolarmente
caro per lo stile), non senza una certo disappunto, in quanto l’Autore ormai ha
terminato il suo percorso terreno, che mi accingo alla ricerca di qualcosa che
mi stimoli e mi stuzzichi la mente. Voglio qualcosa di diverso dal solito e
cosi tra una ricerca e l’altra conosco Carlo A. Martigli, gli chiedo
l’amicizia, subito condivisa, ringrazio con un messaggio, mi risponde dandomi
del lei, resto un poco sulle mie su FB non mi do il lei con nessuno. Comunque
mi dice: «Lei è uno dei miei lettori?» rispondo educatamente che fino a quel
momento non avevo ancora letto nulla di suo e mi accingo a richiedere qualcuno
dei suoi libri - continuando a dargli del tu – e così, quando non scrivo e mi
dedico alla lettura, per ogni autore che scelgo devo leggere due o tre libri
per farmi un’idea e quando sono arrivati i libri di Carlo Martigli glielo
comunico e mi risponde «Sei coraggioso e sono onorato di questa scelta in
bianco» Parliamo di circa cinquecento pagine a libro in totale circa
millecinquecento. Sono rimasto contento e soddisfatto della scelta tanto che i
colpi di scena, gli intrighi e le varie caccie alle streghe sono descritti in
modo inappuntabile e magistrale, lasciano con il fiato sospeso; alcuni passaggi
li ho trovati talmente belli che a volte sono tornato indietro di qualche
pagina per il solo gusto di rileggerla. Dalla Roma di Innocenzo VIII alla
Firenze di Lorenzo il Magnifico, dagli anni trenta ai nostri giorni, la storia
si snocciola e si intreccia passando da un’epoca ad un’altra fino a ritornare
al presente. Uno stile accattivante di scrittura impeccabile, elegante. Momenti
al cardiopalma per salvare e nascondere un libro. Non dico di più. Già è stato
detto che è “il codice da vinci” all’italiana, che Carlo Martigli ha una marcia
in più rispetto a Dan Brown. A me è piaciuto molto e non vedo solo una marcia
in più, con tutto il rispetto per Dan Brown, questa è una vera e propria Ferrari.
Inoltre mi è piaciuta moltissimo la tesi secondo la quale Cristoforo Colombo
sarebbe stato figlio di Innocenzo VIII con tutto quel che ne segue.
La parte più bella e toccante l’ho trovata nelle ultime
righe, quelle dei ringraziamenti de “L’Eretico” il seguito di 999 che dovete
assolutamente leggere: “Questo romanzo è un dono di libertà che prima ho fatto
a me stesso e che ora porgo al lettore. Leggere rende liberi, e solo da liberi
si possono fare scelte consapevoli. Airesis in greco significa appunto scelta,
e quindi essere «Eretico» vuol dire semplicemente essere «colui che sceglie»:
nel mondo che vorrei, tutti dovrebbero essere eretici, ciascuno nelle proprie
diversità.
Dello stesso autore: “l’Eretico” (Longanesi); “La congiura
dei potenti” (Longanesi); “La scelta di Sigmund”(Mondadori) e ultimo ma non
ultimo “La follia di Adolfo” ho detto non ultimo perché Carlo A. Martigli, la A
sta per Adolfo appunto ma è un suo prozio - se non ricordo male – Carlo Martigli
dicevo ha dato il suo illuminante contributo anche per la sceneggiatura di un
fumetto gotico di cui ho già parlato sul blog “The Professor” insieme ad Andrea
Corbetta e Andrea Cuneo oltre ad un nutrito cast di collaboratori. A presto